Pianificare significa stabilire un ordine di priorità nello svolgere le nostre attività. È importante mettere nero su bianco la nostra pianificazione.
Troppo spesso l'attività di pianificazione viene ritenuta un'inutile perdita di tempo e un qualcosa di teorico ed astratto, ma per un’azienda è vitale dedicare il giusto tempo a quest’attività.
Occorre decidere di dedicare un tempo adeguato alla pianificazione e all'organizzazione delle attività. Occorre passare da una gestione del tempo come "giornate di lavoro da riempire" (dedicare tutto il proprio tempo a disposizione) ad "organizzare azioni sugli obiettivi".
La maggior parte dei problemi nella gestione del tempo è compreso in tre grandi ambiti:
• pianificare e programmare gli obiettivi finali ed intermedi della nostra attività;
• agire in modo da portare a termine le attività ad alta priorità;
• gestire le relazioni interpersonali in modo efficace ed efficiente.
Obiettivi ottenibili con il corso
• riuscire a trasformare gli obiettivi in risultati attraverso una corretta pianificazione del lavoro;
• organizzare azioni calibrate sugli obiettivi;
• passare da un approccio reattivo (subire le richieste dell'esterno) ad un approccio proattivo.
• gestire in modo efficace (raggiungere gli obiettivi) ed efficiente (ottimizzare l'utilizzo delle risorse) il proprio tempo;
• analizzare l'attuale programmazione per consentire un salto qualitativo nel raggiungimento degli obiettivi;
• acquisire maggiore consapevolezza nella gestione del tempo per ridurre tensioni e possibili cause di stress negativo.
Argomenti principali trattati nel corso
• la pianificazione del lavoro = definire concreti piani per l'azione (personale e/o del proprio team);
• autodiagnosi del proprio approccio alla pianificazione (dove siamo? dove vogliamo andare? come vogliamo fare per arrivarci?)
• pianificazione e programmazione del lavoro;
• Analisi delle forze in campo: stato attuale, stato desiderato, ostacoli, risorse.
• il monitoraggio e l’analisi dei risultati e dello stato avanzamento lavori;
• le leggi del tempo:
• essere efficienti per aumentare la probabilità di essere efficaci;
• tenere sotto controllo il tempo;
• monitorare il ROI (Ritorno sull'investimento) delle attività;
• tenere sotto controllo i risultati;
• focalizzarsi sulle priorità;
• la gestione dell'agenda;
• la gestione degli imprevisti e delle interruzioni;
• ottimizzare il tempo relazionale;
• delegare ai collaboratori;
• uccidere i “ladri del tempo”